Senza rumore

Pubblicato nel mese di dicembre 2019 in 24 copie (più quattro) nel formato 13 x 19, ha 42 pagine più una illustrazione fuori testo in b/n. Al suo interno 19 testi (più uno in Appendice), scritti fra il 2016 e il 2018.

A volte, mentre si è a letto aspettando il sonno, si comincia a pensare a una certa cosa, si segue un filo, velocemente, è come una tela tessuta da un ragno, che si muove deciso con la massima rapidità. D’un tratto, tutto svanisce, tutto si perde da un momento all’altro, ci si trova sospesi nel vuoto, come se la tela si fosse dissolta. Non ci è possibile ricordare niente, anche se è passato soltanto un secondo, o forse meno. Sembrava un ragionamento complesso e ben articolato, qualcosa di veramente importante, su cui eravamo concentrati. Finito, e dimenticato per sempre. Cose che accadono, quando accadono, in uno di quei momenti, quando si sta sulla soglia fra una stanza e l’altra, fra un mondo e un altro.

(tratto da Varchi)

chi volesse ricevere una copia di questo libro scriva all’indirizzo presente in Contatti

Stare fermi

Stampato nel mese di giugno 2019 in 100 copie nel formato di cm 13 x 19, per un totale di 90 pagine esclusa la copertina. Contiene anche due immagini fuori testo in b/n, una di Alessandro Quaranta e una dell’autore.
Il libro raccoglie quattro piccoli libri pubblicati separatamente, in edizione limitata e numerata, nel 2018: Le rane di Digne (e altri animali), Ricordi dal labirinto, Un altro viaggio in Francia e Un viaggio in Italia, altrettanti “resoconti di viaggi compiuti dall’autore in luoghi diversi dell’Italia e della Francia nel corso dell’anno 2018”.

Finalmente arrivo alla stazione della metropolitana e imbocco l’entrata: c’è una scala mobile, anzi tre, due che scendono e una che sale, a piedi non si può scendere, e neppure salire. Guardando dalla cima verso il fondo mi accorgo che la lunghezza della scala è veramente inconsueta, anzi abnorme, e deve coprire un dislivello notevole, a occhio saranno 20 metri. È davvero molto ripida, e mentre inesorabilmente mi trascina laggiù, verso un pavimento fatto di piastrelle multicolori, la sensazione (che mi sembra di rivivere) è quella di precipitare lentamente nel vuoto, in un abisso. Poi il breve viaggio in metropolitana verso la stazione degli autobus, e all’arrivo, risalendo verso la superficie, di nuovo la stessa ripida pendenza da superare, e in cima alla scala una luce, quella luce. Ma sono finalmente arrivato agli autobus, fra poco partirò per Aix.

[da Marseille, in Le rane di Digne (e altri animali)]

chi volesse ricevere una copia di questo libro scriva all’indirizzo presente in Contatti

Vita in città

Pubblicato nel mese di giugno 2019, consta di 46 pagine nel formato di cm 13 x 19, con una immagine fuori testo a colori. Stampato, nel mese di maggio 2019, in 24 copie numerate (più due), contiene 17 testi (più due in Appendice) scritti fra il 2017 e il 2018.

In città esistono luoghi in cui, arrivandoci, si ha la sensazione che ci sia qualcosa di molto diverso da tutto il resto, qualcosa che però non è facile descrivere. Anche perché non si vede veramente, si intravede appena, ovvero se ne percepisce la presenza, in quel momento. Quasi sempre, non ci si può ritornare, o perché non si ritrova la strada, o perché lo si trova cambiato, quasi irriconoscibile. È quindi piuttosto un certo momento in quel luogo che abbiamo vissuto, e che ricordiamo, ma che si è perso per sempre, anche quando – se lo ritroviamo, anche dopo poco tempo – sembra proprio quello. Rimane il ricordo di quell’esperienza, che diverrà ben presto il ricordo di un ricordo.

(tratto da Laghi apparenti)

chi volesse ricevere una copia di questo libro scriva all’indirizzo presente in Contatti

Il cuore al buio

Pubblicato nel mese di aprile 2019 in 24 copie (più quattro) nel formato cm 13 x 19, “Il cuore al buio” consta di 18 pagine, con una illustrazione a colori fuori testo.

Il battito del nostro cuore assomiglia a un bussare, c’è qualcuno che bussa alla porta, dentro di noi, in piena notte. E a volte, per qualche attimo, non lo riconosciamo, scambiandolo per un suono proveniente da fuori, come un segnale, o come tamburi che risuonano di lontano. Ma sempre ci appare come un qualcosa altro da noi, che non conosciamo e non possiamo controllare, con cui è difficile venire a patti, perché parla una lingua incomprensibile.

(estratto dal libro)

chi volesse ricevere una copia di questo libro scriva all’indirizzo presente in Contatti

Viaggio in Italia

Stampato in 3 copie, nel formato 13 x 19 cm, e pubblicato nel mese di marzo 2019. Il libro ha 18 pagine, con una illustrazione in b/n fuori testo.

Al ritorno, si ripete, all’inverso, il fenomeno dell’andata, quando il treno attraversò la lunghissima galleria buia per sbucare infine all’aperto nel buio, perché nel frattempo era calata la sera. Stavolta all’uscita si trova la neve, tutto il paesaggio è bianco di neve, la luce è ancora assai forte, nonostante sia già tardo pomeriggio, e si può vedere lontanissimo, mentre il sole, di un colore rosso-aranciato, sta calando dietro un gruppo di nuvole grigio-azzurre. Quella è la direzione, là raggiungerò la mia destinazione, dopo circa tre ore di viaggio.

(un estratto dal libro)

Ricordi dal labirinto

Sottotitolato “passeggiate in montagna nell’estate del 2018”, è stato stampato in 3 copie (più tre) nel formato 13 x 19 cm, consta di 32 pagine – esclusa la copertina – e include anche un’immagine a colori fuori testo. E’ stato pubblicato nel mese di febbraio 2019.

Ieri, domenica (a pochi giorni dal giorno di ferragosto) il silenzio intorno a me, sia dentro casa mia sia fuori, era vasto e profondo, suggerendo un senso di sospensione che bene si accordava con la mia forzata immobilità. Nel primo pomeriggio ho scattato una fotografia di quel che si vede da una finestra – compresa la stessa finestra/cornice – che non è niente, e non credo potrebbe suggerire altro che niente a chiunque la vedesse: forse soltanto io posso apprezzarla come il documento di un istante ormai perduto, e irrecuperabile, in cui il tempo si era fermato, e con il tempo tutto il resto, me compreso. Non c’è un pensiero che traspare da quell’immagine, e io stesso, in quel momento, non ne avevo alcuno: ho soltanto avvertito l’impulso a registrare un momento di vuoto perfetto, che mi è capitato di vivere.

(estratto da Stare fermi)

Un altro viaggio in Francia

Il libro è stato stampato in 3 copie (più tre) nel formato 13 x 19 cm, consta di 18 pagine ed è stato pubblicato nel mese di gennaio 2019. Contiene anche un’immagine a colori fuori testo di Anita Conti.

Prima di scendere verso il ponte sulla Loira, guardandolo dalla parte alta della città, in cima a una lunga ed erta scalinata, avevo potuto vedere la strada proseguire oltre, molto lontano, sempre diritta. La strada sembra partire da lì, dalla sommità della scalinata di Blois, perdendosi poi all’infinito, tutto parte da lì, come nella lettera ‘beth’ dell’alfabeto ebraico, quella che apre la Bibbia.

(un estratto dal libro)